Sonia Tralli è un’artista visiva italiana nata a Matera nel 1988.
La sua espressione artistica, ha inizio sin da piccola formandosi poi presso il liceo artistico e più tardi conseguendo con gli studi accademici in Decorazione e Illustrazione per l’editoria presso le Accademie di Bari e di Bologna.
Durante gli anni di formazione partecipa a diversi concorsi per giovani artisti, attraverso mostre e commissioni pittorico-grafiche, cimentandosi anche nell’elaborazione di illustrazioni scientifiche, loghi e manifesti.
La sua espressione artistica comprende stili sempre differenti che spaziano dalle illustrazioni scientifiche ai ritratti, dalle pitture alle caricature, all’illustrazione più ampia di ambientazioni e situazioni, adoperando tecniche sempre differenti in continua sperimentazione.
Negli ultimi anni studia e si cimenta anche nell’editoria con illustrazioni per albi e libri illustrati.
Nel 2011 aggiudica il premio come miglior logo per il concorso “logo unico dei Mercati rionali” bandito dal comune di Bari.
Nel 2014 partecipa alla mostra collettiva “Piccole meraviglie – dettagli con le ali: decorazioni entomologiche per l’arredo e l’abbigliamento” sulla divulgazione scientifica entomologica presso i musei di anatomia comparata e di zoologia di Bologna.
Nel 2015 organizza e partecipa alla mostra d’arte collettiva Resid’Arte presso la Residenza Universitaria di Bologna.
Nel 2016 collabora e partecipa ad una rassegna d’arte sul femminismo nell’arte contemporanea dal titolo In Vagina Veritas.
Nello stesso anno fonda insieme ad altre artiste il gruppo artistico al femminile “Madonnare Made in Matera” con le quali esegue lavori di street Art.
Nel 2017 partecipa all’esposizione di divulgazione scientifica illustrata “Del Discorso Naturale – Antichi e nuovi saperi” sul tema della botanica con l’uso di tecniche calcografiche sperimentali, presso l’Orto botanico ed Erbario di Bologna.
Nel 2019 vince la menzione speciale con l’opera “Come un eroe” al Premio Internazionale di Illustrazione per l’infanzia “Mettiti nelle mie scarpe” indetto dal progetto didattico-culturale Scarpetta d’oro.