Un progetto per superare la sindrome da foglio bianco a partire da una parola per sviluppare un racconto fatto di personaggi, ambientazioni e vicende reali o immaginarie.
Racconto
Immaginando una realtà sotterranea parallela che trae spunto dalla più grande cisterna idrica ipogea della città di Matera in cui convergono le acque piovane e sorgive provenienti dalle colline.
Qui l’ipogeo e l’incontro delle acque si trasformano in una realtà surreale in cui la contemporaneità irrompe con i suoi binari e la sua metropolitana nella vita dei personaggi palombari, che vivono in una dimensione onirica rivelando gli aspetti più intimi dell’animo umano.